CONSULENZA PSICOLOGICA STRATEGICA
Un intervento psicologico breve, che si pone l’obiettivo di aiutare la persona a individuare strategie efficaci per risolvere un problema.
La consulenza psicologica strategica rappresenta un intervento psicologico breve, che si pone l’obiettivo di aiutare la persona a individuare strategie efficaci per risolvere un problema, superare una difficoltà o realizzare le proprie aspirazioni.
Si tratta di una modalità di intervento particolarmente utile per affrontare un disagio non ancora invalidante ma che, se venisse trascurato e si protraesse nel tempo, potrebbe evolvere in disturbi più seri.
La consulenza psicologica strategica può inoltre essere focalizzata sul raggiungimento di un obiettivo, rivelandosi di grande aiuto nel definire le priorità, i tempi e i passi necessari per realizzare le proprie aspirazioni. In entrambi i casi il percorso è orientato alla valorizzazione delle risorse personali e si articola su un numero ridotto di colloqui che varia in base allo scopo dell’intervento e alle esigenze della persona.
LA CONSULENZA PSICOLOGICA STRATEGICA: CHI E QUANDO?
Un pregiudizio tuttora diffuso vuole che siano solo i “matti” a rivolgersi allo psicologo, relegando il ruolo di questo professionista alla sfera della patologia mentale. Pochi sanno che lo psicologo si pone gli obiettivi primari di promuovere il benessere delle persone, migliorare la qualità della vita, e prevenire il disagio.
Tra le persone che possono trarre beneficio dalla consulenza psicologica, solo una parte soffre di disturbi psichici conclamati, mentre molte si trovano ad affrontare difficoltà circoscritte di carattere emotivo o relazionale, situazioni di crisi o periodi di forte stress, e desiderano uscirne velocemente.
La consulenza psicologica strategica risulta particolarmente utile proprio in quelle situazioni comuni nella vita di ognuno che risultano difficili da gestire, quali:
- fasi evolutive (es. emancipazione dalla famiglia di origine);
- cambiamenti vissuti come destabilizzanti (es. il matrimonio, la nascita di un figlio, un lavoro nuovo, la rottura di una relazione sentimentale);
- condizioni di ansia, di tristezza e di sofferenza;
- lutti;
- problemi relazionali nella sfera affettiva, amicale o professionale;
- conflitti o incomprensioni in famiglia o all'interno della coppia;
- divergenze con colleghi di lavoro;
- difficoltà o blocchi nel prendere una decisione;
- problemi scolastici;
- blocchi della performance;
- difficoltà nella gestione delle emozioni;
- difficoltà nel rapporto con se stessi, sentimenti di autosvalutazione, autostima ridotta;
- senso di malessere e momenti di confusione.
Simili circostanze possono comportare periodi di stress intenso, difficoltà, problemi e sintomatologie che, se sottovalutate e non gestite correttamente, possono strutturarsi nel tempo in veri e propri disturbi psicologici (es. vissuti di ansia e di depressione, panico) o assumere carattere invalidante.
LA CONSULENZA PSICOLOGICA STRATEGICA: GLI OBIETTIVI
La consulenza psicologica rappresenta innanzitutto uno spazio dedicato a sé, nel quale occuparsi delle proprie difficoltà, dei propri problemi e delle proprie aspirazioni. Di fronte a un disagio, la consulenza psicologica strategica aiuta la persona ad avere una definizione più chiara della situazione in cui si trova, a capire se si tratta solo di un periodo transitorio o di qualcosa di più complesso e a trovare soluzioni rapide ed efficaci, che permettano di superare la difficoltà o il problema per ristabilire una condizione di benessere.
Una consulenza psicologica strategica, basata sull'ascolto e su specifiche tecniche di dialogo e di intervento, è indicata per far sì che la persona recuperi le proprie risorse e affronti con successo un disagio o una difficoltà. La consulenza psicologica strategica è altresì indicata per tutti coloro i quali desiderino raggiungere un obiettivo, permettendo di individuare e costruire nel corso del colloquio i passi necessari per realizzare il cambiamento desiderato.
È infine possibile richiedere una consulenza psicologica qualora si desideri ricevere un’opinione specialistica rispetto a diversi ambiti e problematiche di carattere psicologico o per sviluppare e migliorare abilità specifiche, quali quelle comunicative e relazionali, nella vita privata o professionale.
COME SI SVOLGE LA CONSULENZA PSICOLOGICA STRATEGICA?
La consulenza psicologica strategica è un intervento breve, che prevede un numero ridotto di incontri, diluiti nel tempo. Nella consulenza psicologica strategica, il processo diagnostico classico viene sostituito da un processo di conoscenza della persona, della sua rappresentazione della realtà e dei modelli di interazione messi in atto usualmente nella relazione con se stessa, con gli altri e con il mondo.
Il primo passo consiste in un’accurata definizione del problema, dell’obiettivo e dei tempi per attuare l’intervento; l’indagine prosegue quindi con l’analisi dei tentativi di soluzione già messi in atto dall’individuo, veri e propri “riduttori di complessità” che consentono di far luce sulle risorse che la persona possiede e sul funzionamento del problema.
“[…] un problema nasce da una delle difficoltà della vita, sempre presenti, che può essere dovuta a un avvenimento inusuale o fortuito. […] La maggior parte della gente affronta queste difficoltà in modo ragionevolmente adeguato (non è né comune né indispensabile affrontarle alla perfezione), cosicché non li troveremo mai nei nostri studi. Perché invece una difficoltà si tramuti in problema, occorre che siano soddisfatte le seguenti condizioni: la difficoltà viene affrontata in modo non adeguato, e non riuscendo a risolvere la difficoltà, non si fa che applicare di più la stessa soluzione. In questo modo si assiste ad un inasprirsi della difficoltà originale, e si entra in un circolo vizioso che condurrà ad un problema, che alla fine avrà mole e natura apparentemente del tutto dissimili dalla difficoltà iniziale stessa”
(Fish, Weakland & Segal, 1982).
Nella consulenza psicologica strategica, la diagnosi nosografica tradizionale viene sostituita da una diagnosi operativa, dove si apprende come funziona un sistema agendo direttamente in e su di esso, attraverso l’utilizzo di tecniche evolute di dialogo e di problem solving. L’intervento prevede inoltre la possibilità di prescrivere “compiti” da mettere in atto tra un colloquio e l’altro, al fine di esperire concretamente possibilità alternative di sensazione, percezione e reazione nei confronti della realtà, arrivando a consolidare quelle che si rivelano più funzionali.
La consulenza psicologia strategica può svolgersi individualmente, in coppia o con la famiglia in base alle persone coinvolte nel problema e agli obiettivi da raggiungere. La durata di ogni seduta non è predeterminata ma può variare (in genere tra i 30 e i 60 minuti), così come la frequenza degli incontri (di solito a cadenza quindicinale) sulla base della tipologia di problema, degli obiettivi di ogni singolo incontro e delle esigenze della persona.