Il counseling psicologico consiste in un’attività basata sulla comunicazione e sulla relazione, volta a sviluppare le abilità e le risorse del cliente e a promuovere un atteggiamento attivo e propositivo, una percezione di maggiore controllo sulle situazioni e un aumento dell’autostima e del senso di autoefficacia.
Di fronte a situazioni di particolare disagio, il counseling si accompagna a un intervento di supporto psicologico, volto a sostenere la persona dal punto di vista emotivo e ad aiutarla a gestire le difficoltà che incontra, al fine di ripristinare uno stato di equilibrio e benessere.
In tutte le circostanze, lo psicologo può aiutare il cliente a individuare i propri punti di forza, a porsi degli obiettivi realistici, a valutare un maggior numero di strategie disponibili e infine ad attuare quella che ritiene più adeguata. Situazioni e comportamenti problematici vengono esaminati con un atteggiamento non giudicante, empatico e rispettoso dei valori della persona, che viene guidata verso una maggiore autonomia e autodeterminazione.
L’intervento è focalizzato sul “qui e ora” e pone l’accento sull’ampliamento delle potenzialità dell’individuo, con l’obiettivo di superare la difficoltà o il problema contingente, aumentare il benessere e migliorare la qualità di vita.
Ciò si realizza in uno spazio di ascolto, dialogo e riflessione, utile per affrontare situazioni quali:
- eventi critici, quali lutti e separazioni;
- paura (es. paura degli animali, paura di guidare, paura di volare, paura di parlare in pubblico, paura delle malattie…);
- ansia e panico;
- difficoltà nel controllo del peso corporeo;
- difficoltà relazionali e sentimentali;
- difficoltà legate alla sfera sessuale;
- difficoltà nella gestione dello stress;
- difficoltà nel prendere decisioni complesse;
- necessità di ripensare il proprio futuro professionale e scolastico;
- bassa autostima e problemi nell’accettazione di sé.